CLP Hazard Pictograms Explained

Spiegazione dei pittogrammi di pericolo CLP

I prodotti chimici venduti nell'Unione Europea devono essere conformi al Regolamento CLP, che definisce le modalità di classificazione, etichettatura e imballaggio di sostanze e miscele. Un elemento fondamentale di questo sistema è il set di nove pittogrammi di pericolo utilizzati per comunicare i rischi in modo chiaro e coerente. Questi simboli aiutano gli utenti a capire se un prodotto è infiammabile, tossico, corrosivo, pressurizzato, dannoso per l'ambiente o presenta altri problemi di sicurezza.

Questa guida spiega in dettaglio tutti e nove i pittogrammi CLP, incluso il significato di ciascun simbolo, quando si applica e come le aziende dovrebbero interpretare questi pericoli nella preparazione di etichette, schede di dati di sicurezza e fascicoli tecnici. Per indicazioni correlate, consultare la nostra pagina su test chimici e la nostra panoramica di Documentazione SDS.

I nove pittogrammi di pericolo CLP

1. Ossidante

Significato e rischi tipici

Questo pittogramma compare sulle sostanze chimiche che rilasciano ossigeno o intensificano la combustione in altro modo. Le sostanze ossidanti non bruciano da sole, ma possono causare un'accensione più facile o una combustione più intensa di altri materiali. Possono reagire pericolosamente con combustibili, materia organica o agenti riducenti.

Esempi comuni

Perossidi, nitrati, clorati e composti che generano ossigeno. Questi si trovano spesso nei reagenti di laboratorio, negli agenti sbiancanti industriali o nei prodotti per la pulizia speciali.

2. Tossicità acuta

Significato e rischi tipici

Il simbolo del teschio e delle ossa incrociate indica una grave tossicità a breve termine. L'esposizione per inalazione, contatto con la pelle o ingestione può causare rapidamente gravi effetti sulla salute o la morte. Anche quantità molto piccole possono essere pericolose.

Esempi comuni

Alcuni pesticidi, reagenti di laboratorio, prodotti chimici industriali e agenti avvelenanti concentrati. Queste sostanze richiedono una manipolazione rigorosa e dispositivi di protezione individuale, soprattutto durante la preparazione. documentazione tecnica O etichette di sicurezza.

3. Gas sotto pressione

Significato e rischi tipici

Questo simbolo è utilizzato per gas compressi, liquefatti o disciolti. I contenitori pressurizzati possono esplodere se riscaldati o danneggiati. Alcuni gas possono causare congelamento in caso di rilascio rapido, mentre altri possono sostituire l'ossigeno e causare soffocamento in spazi ristretti.

Esempi comuni

Bombole di CO₂, serbatoi di propano, bombole di elio, propellenti per aerosol e bombole di gas industriali.

4. Infiammabile

Significato e rischi tipici

Questo simbolo riguarda materiali che si infiammano facilmente, producono vapori infiammabili o reagiscono fortemente con l'aria o l'acqua. I rischi includono incendio, esplosione, rapida accensione o ritorno di fiamma da nubi di vapore.

Esempi comuni

Etanolo, acetone, solventi infiammabili, aerosol, alcuni adesivi, carburanti e composti organici volatili. Per i marchi che vendono prodotti di consumo, un'etichettatura corretta è essenziale per Conformità al mercato UE.

5. Esplosivo

Significato e rischi tipici

Il simbolo della bomba che esplode indica sostanze instabili o esplosive che possono detonare sotto l'effetto di calore, urti, sfregamento o contaminazione. Queste sostanze chimiche possono subire una violenta decomposizione o un rapido rilascio di gas.

Esempi comuni

Agenti esplosivi, detonatori, alcuni azidi metallici, perossidi instabili e alcuni composti industriali autoreattivi.

6. Grave pericolo per la salute

Significato e rischi tipici

Questo simbolo indica effetti sulla salute gravi o a lungo termine. I rischi includono cancerogenicità, mutagenicità, tossicità riproduttiva, sensibilizzazione respiratoria o danni agli organi dovuti a esposizione prolungata.Si tratta di una delle classificazioni sanitarie più critiche nel sistema CLP.

Esempi comuni

Alcuni solventi industriali, formaldeide, alcuni isocianati, resine epossidiche specifiche e sostanze collegate a effetti cronici sulla salute. Le aziende che gestiscono questi materiali dovrebbero seguire processi strutturati come Processo di analisi del rischio GPSR.

7. Pericoloso per l'ambiente

Significato e rischi tipici

Questo simbolo avvisa gli utenti che una sostanza chimica è dannosa per gli organismi acquatici o gli ecosistemi. Alcuni prodotti causano tossicità immediata, mentre altri si accumulano nell'ambiente e causano danni a lungo termine.

Esempi comuni

Pesticidi, biocidi, alcuni oli, composti di metalli pesanti e sostanze che persistono nell'acqua o nel suolo. Le classificazioni ambientali compaiono spesso in etichette di avvertimento secondo GPSR.

8. Corrosivo

Significato e rischi tipici

Il simbolo di corrosione indica sostanze chimiche che possono distruggere i metalli o causare gravi ustioni cutanee e danni oculari. Queste sostanze reagiscono in modo aggressivo e richiedono DPI, uno stoccaggio controllato e una manipolazione attenta.

Esempi comuni

Acidi forti, basi caustiche, detergenti industriali, disincrostanti e reagenti di laboratorio concentrati. Le sostanze corrosive richiedono una documentazione precisa, spesso inclusa nella scheda tecnica del prodotto. fascicolo tecnico.

9. Pericolo per la salute (irritante)

Significato e rischi tipici

Il simbolo del punto esclamativo si applica alle sostanze chimiche che possono causare irritazione, reazioni allergiche, vertigini o lieve tossicità. Compare anche su prodotti che causano disturbi respiratori o sensibilizzazione cutanea in alcuni individui.

Esempi comuni

Detersivi, solventi delicati, adesivi, resine, rivestimenti e prodotti chimici per la pulizia domestica. Questi pericoli sono spesso presi in considerazione durante la preparazione etichettatura per la conformità GPSR.

Perché i pittogrammi CLP sono importanti per la conformità

Una classificazione e un'etichettatura accurate contribuiscono a proteggere gli utenti e a garantire che i prodotti possano circolare legalmente nei mercati dell'UE. Pittogrammi errati o mancanti possono comportare azioni normative, richiami di prodotti o rimozione dal mercato. Le aziende devono garantire che le etichette rimangano leggibili, durevoli e correttamente strutturate, con frasi di pericolo, consigli di prudenza e identificazione del fornitore. Per una guida completa, consulta il nostro articolo su gestione dei richiami di prodotti e la nostra panoramica di conseguenze della non conformità.

Per le miscele, la classificazione deve tenere conto dei pericoli combinati di tutti i componenti. Le schede di sicurezza aggiornate dei fornitori devono essere riviste regolarmente, soprattutto in caso di modifiche alle formulazioni o alle normative UE. Se hai bisogno di supporto strutturato, scopri i nostri servizi su Cosa offriamo oppure contatta direttamente il nostro team tramite Contattaci.

Fonte ufficiale del pittogramma CLP

Per l'elenco ufficiale di riferimento UE dei pittogrammi di pericolo CLP, visitare: https://echa.europa.eu/regulations/clp/clp-pictograms

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