
Classificazione dell'età del prodotto nell'UE
Ai sensi del Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (UE) 2023/988, ogni prodotto deve essere adatto alla fascia d'età dell'utente a cui è destinato. La classificazione in base all'età è una parte fondamentale della valutazione interna del rischio obbligatoria, soprattutto quando il prodotto è destinato ai bambini o agli adolescenti. Questo articolo illustra i requisiti legali dell'UE, i documenti guida e gli esempi concreti di classificazione in base all'età ai sensi del Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (GPSR) e della Direttiva sulla sicurezza dei giocattoli.
Fondamento giuridico per la classificazione in base all'età
IL Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (UE) 2023/988 Richiede che tutti i prodotti di consumo siano sottoposti a valutazione del rischio, inclusa una valutazione di idoneità per determinate fasce d'età. L'articolo 9 e l'allegato I stabiliscono che i produttori devono considerare le caratteristiche e il comportamento degli utilizzatori previsti, compresi i bambini e i gruppi vulnerabili.
Se un prodotto sembra adatto ai bambini, deve rispettare requisiti più rigorosi. La presenza di disegni animati, piccole parti o imballaggi pensati per i bambini può comportare la classificazione del giocattolo ai sensi Direttiva 2009/48/CE (Direttiva sulla sicurezza dei giocattoli).
Guida alla classificazione dei prodotti in base all'età
L'UE Documento di orientamento n. 11 Aiuta a classificare i giocattoli come adatti a bambini di età inferiore o superiore a 36 mesi. Fornisce criteri basati su funzione, complessità, dimensioni e prevedibile uso improprio. Queste linee guida sono fondamentali per puzzle, bambole, peluche, kit di modellismo e articoli da collezione.
Norme EN 71 per la sicurezza dei giocattoli
Se un prodotto è considerato un giocattolo, deve essere conforme alle norme armonizzate EN 71:
- EN 71-1: Proprietà meccaniche e fisiche
- EN 71-2: Infiammabilità
- EN 71-3: Sicurezza chimica (la versione aggiornata del 2024 si applica da giugno 2025)
- EN 71-6: Simboli e avvertenze sull'etichettatura dell'età
Questi standard sono elencati nella normativa ufficiale dell'UE portale delle norme armonizzate.
Esempi di classificazione per età nella pratica
- Meno di 3 anni: Un morbido peluche con occhi cuciti e senza piccole parti è sicuro per i più piccoli. Un giocattolo simile con paillettes di plastica deve essere testato per il rischio di soffocamento e potrebbe richiedere l'etichettatura "Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi".
- Da 3 a 6 anni: Un puzzle con 24 pezzi grandi è adatto a partire dai 4 anni. Se i pezzi sono piccoli o complessi, l'età minima deve essere aumentata e verificata tramite test.
- Da 7 a 14 anni: Un kit di bricolage con forbici e stick di colla solitamente richiede almeno 8 anni. Strumenti affilati o prodotti chimici alzano l'età minima a 12 anni o più.
- 14+: Una spilla smaltata con una chiusura metallica affilata e una confezione da collezione può essere classificata 14+ secondo il GPSR, con giustificazione nel fascicolo tecnico.
- 16+: Un kit elettronico fai da te che prevede la saldatura o l'uso di batterie al litio deve essere contrassegnato come 16+ e documentato con un'adeguata mitigazione dei rischi.
- 18+: Un controller CNC deve essere etichettato come "18+" a causa del rischio elettrico, delle parti in movimento e della complessità del software. La documentazione tecnica deve giustificare questa fascia di età con una valutazione del rischio e includere istruzioni di sicurezza, avvertenze multilingue e documentazione per un utilizzo corretto da parte di adulti qualificati.
Etichettatura e documentazione
Ogni prodotto coperto dal GPSR deve includere:
- Etichettatura di idoneità all'età (e.g., "14+", "Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi")
- Avvertenze basate sui rischi irrisolti identificati nella valutazione dei rischi della Sezione 5
- Documentazione tecnica che giustifichi la categoria di età assegnata, inclusi i riferimenti alle norme e ai test applicabili
Le avvertenze e i simboli relativi all'età devono essere inclusi sul prodotto, sulla confezione o nelle istruzioni per l'uso e tradotti nella/e lingua/e ufficiale/i di ciascun paese in cui il prodotto viene commercializzato.Vedi il nostro articolo su requisiti di etichettatura per la conformità al GPSR per maggiori dettagli.
Domande frequenti
La classificazione in base all'età è obbligatoria per legge nell'UE?
Sì. Ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento (UE) 2023/988, la classificazione in base all'età fa parte della valutazione del rischio del prodotto e deve essere inclusa nella documentazione tecnica. Per i giocattoli, l'idoneità in base all'età è regolamentata anche dalla Direttiva 2009/48/CE.
Cosa succede se assegno una fascia d'età sbagliata?
Una classificazione errata può comportare azioni legali, richiami di prodotto o sanzioni. Se un prodotto appare adatto a un pubblico più giovane, le autorità di vigilanza del mercato possono riclassificarlo e richiedere test completi sulla sicurezza dei giocattoli.
Posso etichettare tutto come 14+ per evitare le regole sui giocattoli?
No. Le autorità valutano l'aspetto del prodotto, il marketing e il suo probabile utilizzo. La sola etichettatura non esonera un prodotto dagli obblighi di sicurezza sui giocattoli se ha l'aspetto e le funzioni di un giocattolo.
Quali documenti giustificativi sono necessari per la classificazione in base all'età?
Sono comunemente richiesti rapporti di valutazione del rischio, risultati dei test EN 71 (se applicabili), giustificazioni di progettazione, schede di sicurezza chimica e modelli di etichettatura. Questi dovrebbero essere parte del fascicolo tecnico GPSR.
Devo tradurre gli avvisi sull'età?
Sì. L'articolo 22 del GPSR prevede che tutte le informazioni sulla sicurezza, comprese le avvertenze sull'età, siano redatte nella/e lingua/e ufficiale/i del paese in cui il prodotto viene venduto.